Artisti in viaggio nell’Altera Roma. L’anfiteatro di Capua antica nelle immagini del Grand Tour / Travelling artists in the Altera Roma. The amphitheatre in ancient Capua within the images of the Grand Tour.

Downloads

Pubblicato

2015-06-24

Fascicolo

Sezione

Saggi

DOI:

https://doi.org/10.13138/2039-2362/1144

Autori

  • Imma Cecere Seconda Università di Napoli

Abstract

L’interesse di viaggiatori e artisti per l’anfiteatro di Capua antica è documentato già a partire dal Cinquecento. Furono, tuttavia, i “pittori viaggianti” lungo gli itinerari del Grand Tour, spesso al seguito di facoltosi committenti di diverse nazionalità, a inaugurare la fortuna critica e iconografica del più importante dei monumenti dell’Altera Roma, facendone uno dei topoi del repertorio visivo e letterario del viaggio da Roma a Napoli. Il presente contributo ha ad oggetto le rappresentazioni dell’anfiteatro – dipinti, disegni e incisioni conservati in raccolte museali, biblioteche e collezioni private – che testimoniano il passaggio per l’antica Capua di numerosi artisti provenienti da tutta Europa, tra la seconda metà del Settecento e i primi decenni del secolo successivo, richiamati soprattutto dal potere evocativo del “colosso” capuano. Tali opere, spesso eseguite d’après nature, ci restituiscono, in una pluralità di interpretazioni, efficaci immagini di come si presentava il monumento al passaggio dei viaggiatori, documentandone anche lo stato di conservazione e alcuni dei primi interventi di tutela da parte delle autorità del tempo.

 

The interest of travellers and artists regarding the amphitheatre of the ancient Capua had already been documented since the sixteenth century. Nonetheless, “travelling painters” of the Grand Tour, often accompanying wealthy patrons from different countries, were the ones who first made the most important monuments of the Altera Roma widely known. Indeed, they rendered the ancient amphitheatre one of the topoi of the visual and literary repertoire of the journey from Rome to Naples. The aim of this article is to analyse representations of the amphitheatre comprising, paintings, sketches and engravings housed in museums, libraries and private collections. Said representations bear witness to visits made by numerous artists from throughout Europe to the ancient Capua during the second half of the eighteenth century and the first decades of the nineteenth century. These travellers were especially inspired by these ruins, which evoked the lure of one of the wealthiest, most powerful cities in antiquity. These works, often painted or drawn d’après nature, offer us, through various interpretations, effective images of how the monument appeared to travellers. They also document its state of conservation and the first protective measures implemented by the authorities of that time.      

Riferimenti bibliografici

Alvino F. (1833), Anfiteatro Campano restaurato ed illustrato, Napoli: Dalla stamperia e cartiera del Fibreno.

Amirante G., Pessolano M.R. (2005), Immagini di Napoli e del Regno. Le raccolte di Francesco Cassiano de Silva, Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane.

Ashby T. (1903), Dessins inédites de Carlo Labruzzi, «Mélanges d’archéologie et d’histoire», XXIII, pp. 375-418.

Bell C.F., Girtin T., edit by (1935), The Drawings and Sketches of John Robert Cozens. A catalogue with an historical introduction, London: Oxford University Press (The Walpole Society, 23).

Bodart D. (1975), Dessins de la collection Thomas Ashby à la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano: Biblioteca Apostolica Vaticana.

Briganti G. (1968), I vedutisti, Milano: Bompiani Electa.

Briganti G. (1990), Il vedutismo e Napoli, in All’ombra del Vesuvio. Napoli nella veduta europea dal Quattrocento all’Ottocento, catalogo della mostra (Napoli, Castel Sant’Elmo, 12 maggio – 29 luglio 1990), a cura di G. Briganti, N. Spinosa, Napoli: Electa, pp. XI-XVI.

Buonocore M. (1990), I disegni acquerellati di Carlo Labruzzi e Richard Colt Hoare alla Biblioteca Vaticana: tra epigrafia e antichità, «Miscellanea greca e romana», XV, pp. 347-365.

Casagranda F. (1996), Litografie da Antonio Marioni, in Antonio Marinoni. 1796-1871, catalogo della mostra (Bassano del Grappa, Palazzo Agostinelli, 14 dicembre – 16 marzo 1997), a cura di F. Casagranda, Milano: Electa, pp. 174-183.

Causa R. (1979), Vedutisti stranieri a Napoli, in Civiltà del ’700 a Napoli. 1734-1799, catalogo della mostra (Napoli, dicembre 1979 – ottobre 1980), I, Firenze: Centro Di, pp. 330-337.

Cavazzi L. (1982), Viaggio pittoresco da Roma a Napoli, in Luigi Rossini incisore. Vedute di Roma 1817/1850, catalogo della mostra (Roma, Palazzo

Braschi, 7 aprile – 15 luglio 1982), a cura di P. Hoffmann, L. Cavazzi, Roma: Multigrafica Editrice, p. 155.

Cecere I. (2009), Memorie di Capua antica nel Grand Tourdel XVIII secolo, in Lungo l’Appia. Scritti su Capua antica e dintorni, a cura di M.L. Chirico, R. Cioffi, S. Quilici Gigli, G. Pignatelli, Napoli: Giannini Editore, pp. 151-160.

Cecere I. (in corso di stampa), ‘...the greatest genius that ever touched landscape’. John Robert Cozens in and around Caserta, in La Campania e il Grand Tour. Immagini, luoghi e racconti di viaggio tra Sette e Ottocento, a cura di R. Cioffi, S. Martelli, I. Cecere, G. Brevetti.

Cecere I., Renda G. (2012), Immagini dell’Anfiteatro Campano fra arte e archeologia: disegni, vedute e incisioni del Settecento e dell’Ottocento, «Orizzonti», XIII, pp. 83-100. Chiarini P., a cura di (1994), Il paesaggio secondo natura. Jacob Philipp Hackert e la sua cerchia, catalogo della mostra (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 14 luglio – 30 settembre 1994), Roma: Artemide Edizioni.

Cioffi R. (2009), Sovranità e Grazia nelle sculture della reggia di Caserta, in Terra di Lavoro. I luoghi della Storia, a cura di L. Mascilli Migliorini, Avellino: Elio Sellino Editore, pp. 233-251.

Colt Hoare R. (1819), A Classical Tour through Italy and Sicily; tending to illustrate some districts, which have not been described by Mr. Eustace, in his Classical Tour, I, London: J. Mawman.

Cometa M. (1999), Il romanzo dell’architettura. La Sicilia e il Grand Tournell’età di Goethe, Roma-Bari: Laterza.

Constable W.G. (1953), Richard Wilson, London: Routledge and Paul.

De Laurentiis M. (1835), Descrizione dello stato antico, e moderno dell’Anfiteatro Campano, Napoli: Nella tipografia di Angelo Coda.

De Rosa P.A., Jatta B. (2013), La via Appia nei disegni di Carlo Labruzzi alla Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano: Biblioteca Apostolica Vaticana.

De Seta C. (1982), L’Italia nello specchio del Grand Tour, in Storia d’Italia, Annali, 5, Il Paesaggio, a cura di C. De Seta, Torino: Einaudi.

De Seta C. (2005), Hackert (Catalogodi C. Nordhoff), Napoli: Electa.

Di Resta I. (1985), Le città nella storia d’Italia. Capua, Roma-Bari: Laterza.

Fiorentino F. (1982), Dalla geografia all’autobiografia: viaggiatori francesi in Levante, Padova: Antenore.

Goethe J.W., Hackert J.Ph. (2002), Lettere sulla pittura di paesaggio, a cura di P. Charini, Roma: Artemide Edizioni.

Hamilton J. (2008), Turner e l’Italia, in Turner e l’Italia, catalogo della mostra (Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 16 novembre 2008 – 22 febbraio 2009), a cura di J. Hamilton, Ferrara: Ferrara Arte, pp. 21-95.

Hawcroft F.W. (1978), Grand Tour Sketchbooks of John Robert Cozens, 1782-1783, «Gazette des Beaux-Arts», XCI, pp. 99-106.

Hornsby C. (2000), Carlo Labruzzi, an album of thirteen aquatints dedicated to Sir Richard Colt Hoare, «Apollo», CLI, n. 457, pp. 3-8.

Kokkonen L. (2014), “This so Important a crisis of my life”. Wilson in Rome and the Vernet effect, in Postle, Simon 2014, pp. 53-69.

Lamers P. (1995), Il viaggio nel Sud dell’Abbé de Saint-Non: il «Voyage pittoresque à Naples et en Sicile», la genesi, i disegni preparatori, le incisioni, Napoli: Electa.

Lugli G. (1967), Via Appia. Ventiquattro acquerelli di Carlo Labruzzi, Roma: Edizioni dell’Elefante.

Lui F. (2006), L’antichità tra scienza e invenzione. Studi su Winckelmann e Clérisseau, Bologna: Minerva Edizioni.

Manning J., edited by (1960), Carlo Labruzzi (1748-1817). An Exhibition of Fine Watercolour Drawings of the Appian Way, catalogue of the exhibition (London, Manning Gallery, 5 June – 16 July 1960), London: J. Manning.

Marini G. (2004), Paesaggio d’après naturee convenzioni vedutistiche: su Antonio Marinoni e le litografie del Viaggio Pittorico nel Regno delle Due Sicilie, «Bollettino del Museo Civico di Bassano», 25, pp. 269-277.

Masdea M.C. (1991), Le Vestiture del Regno di Napoli: origini e fortune di un genere nuovo, in Napoli-Firenze e ritorno. Costumi popolari del Regno di Napoli nelle collezioni Borboniche e Lorenesi, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, 14 settembre – 14 novembre 1991; Napoli, Museo Duca di Martina, 7 dicembre – 9 febbraio 1992), a cura di M.C. Masdea, Angela Caròla-Perrotti, Napoli: Guida Editori, pp. 41-46.

Massafra M.G. (1993), Via Appia illustrata ab Urbe Roma ad Capuam. Disegni di Carlo Labruzzi nel Gabinetto Comunale delle Stampe, «Bollettino dei musei comunali di Roma», n.s. 7, pp. 43-56.

Mazzochi A.S. (1727), In mutilum Campani Amphitheatri titulum aliasque nonnullascampanas inscriptiones. Commentarius, Napoli: Ex typographia Felicis Muscae.

Mazzocca F. (2005), Un’officina internazionale: artisti stranieri alla corte di Ferdinando IVe Maria Carolina, in Casa di Re. Un secolo di storia alla reggia di Caserta, 1752-1860, catalogo della mostra (Caserta, Palazzo Reale, 8 dicembre 2004 – 13 marzo 2005), a cura di R. Cioffi, Milano: Skira, pp. 121-128.

Oppé A.P. (1952), Alexander and John Robert Cozens, London: Adam and Charles Black.

Ottani Cavina A., a cura di (2001a), Un paese incantato. Italia dipinta da Thomas Jones a Corot, catalogo della mostra (Paris, Galeries Nationales du Grand Palais, 3 aprile – 9 luglio 2001; Mantova, Palazzo Te, 3 settembre – 9 dicembre 2001),Milano: Electa.

Ottani Cavina A. (2001b), John Robert Cozens. Londra 1752-1797, in Ottani Cavina 2001a, pp. 36-44.

Paolini R. (1812), Memorie sui monumenti di antichità e di belle arti, ch’esistono in Miseno, in Baoli, in Baja, in Cuma, in Pozzuoli, in Napoli, in Capua antica, in Ercolano, in Pompei, ed in Pesto, Napoli: Dai torchi del Monitore delle Due Sicilie.

Pilo G.M. (1997), Quella “riscoperta” di Marinoni trentacinque anni or sono, in Antonio Marinoni. 1796-1871, catalogo della mostra (Bassano del Grappa, Palazzo Agostinelli, 14 dicembre – 16 marzo 1997), a cura di F. Casagranda, Milano: Electa, pp. 26-32.

Postle M., Simon R., edited by (2014), Richard Wilson and the Transformation of European Landscape Painting, catalogue of the exhibition (New Haven, Yale Center for British Art, 6 March – 1 June; Amgueddfa Cymru, National Museum Wales, 5 June – 26 October 2014), New Haven and London: Yale University Press.

Pratilli F.M. (1745), Della via Appia riconosciuta e descritta da Roma a Brindisi, In Napoli: Giovanni di Simone.

Rossini L. (1839), Viaggio pittoresco da Roma a Napoli, colle principali vedute di ambedue le città, delle campagne e dei paesi frapposti, Roma: Presso l’Autore.

Rucca G. (1828), Capua Vetere osia Descrizione di tutti i monumenti di Capua antica e particolarmente del suo nobilissimo anfiteatro, Napoli: Dalla tipografia di Luigi Nobile.

Rucca G. (1856), Anfiteatro Campano, «Real Museo Borbonico», XV, pp. 1-23.

Saint-Non J.-C. Richard, Abbé de (1781-1786), Voyage pittoresque ou description des Royaumes de Naples et de Sicile, II-III, Paris: Imprimerie de Clousier.

Sarazani F. (1970), La via Appia di Carlo Labruzzi, Roma: Editalia.Seven Sketch-Books (1973), Seven Sketch-Books by John Robert Cozens (Formerly in the Collection of William Beckford),sold by Order of His Grace the Duke of Hamilton and Brandon, London, 29thNovember 1973, London: Sotheby & Co.

Simon R. (2014), Richard Wilson, Rome, and the transformation of European art, in Postle, Simon 2014, pp. 1-33.

Sloan K. (1986), Alexander and John Robert Cozens. The Poetry of Landscape, New Haven and London: Yale University Press.

Solkin D.H., edited by (1982), Richard Wilson. The Landscape of reaction, catalogue of the exhibition (London, Tate Gallery, 3 November 1982 – 2 January 1983; New Haven, National Museum of Art, 20 April – 19 June 1983), London: Tate Gallery.

Solkin D.H. (2009), Education and Emulation, in Turner and the Masters, catalogue of the exhibition (London, Tate Britain, 23 September 2009 – 31 January 2010; Paris, Galeries Nationales, Grand Palais, 22 February – 24 May 2010; Madrid, Museo Nacional del Prado, 22 June – 19 September 2010), edited by D.H. Solkin, London: Tate Gallery Publ., pp. 99-120.

Spinosa N. (2001), I vedutisti stranieri a Napoli e nel sud dell’Italia, in Viaggio in Italia. Un corteo magico dal Cinquecento al Novecento, catalogo della mostra (Genova, Palazzo Ducale, 31 marzo – 29 luglio 1991), a cura di G. Marcenaro, P. Boragina, Milano: Electa, pp. 381-385.

Spinosa N., Di Mauro L. (1993), Vedute Napoletane del Settecento, Napoli: Electa.

Spirito F. (2003), Lusieri, Napoli: Electa.

Stainton L. (1990), La terra classica: pittori inglesi a Napoli nel Settecento e nell’Ottocento, in All’ombra del Vesuvio. Napoli nella veduta europea dal Quattrocento all’Ottocento, catalogo della mostra (Napoli, Castel Sant’Elmo, 12 maggio – 29 luglio 1990), a cura di G. Briganti, N. Spinosa, Napoli: Electa, pp. 69-74.

Stolzenburg H. (2007), Franz Ludwig Catel (1778-1856). Paesaggista e pittore di genere, Roma: Artemide.

Strazzullo F. (1977), Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, I, Galatina: Congedo Editore.

Trombetta V. (1986), Una pagina di storia dell’Anfiteatro Campano (Documenti

d’archivio), «Capys», 19, pp. 81-96.

Vasori O. (1981), I monumenti antichi in Italia nei disegni degli Uffizi, Roma: De Luca.

Venosta F.G., Solari A. (1982), «Un monumento da salvare». Notizie dall’archivio storico diplomatico della città di Capua, «Capys», 15, pp. 12-24.

Warrell I. (2009), ‘Stolen Hints from Celebrated Pictures’: Turner as Copyist, Collector and Consumer of Old Master Paintings, in Turner and the Masters, catalogue of the exhibition (London, Tate Britain, 23 September 2009 – 31 January 2010; Paris, Galeries Nationales, Grand Palais, 22 February – 24 May 2010; Madrid, Museo Nacional del Prado, 22 June – 19 September 2010), edited by D.H. Solkin, London: Tate Gallery Publ., pp. 41-55.

Watson F.J.B. (1960), A forgotten Artist of 18th Century - Carlo Labruzzi (1748-1817), «The Antique Collector», 30, pp. 95-101.

Woodbridge K. (1970), Landscape and Antiquity. Aspects of English Culture at Stourhead 1718 to 1838, Oxford: Clarendon Press.

Biografia autore

Imma Cecere, Seconda Università di Napoli

Dottore di ricerca in Metodologie conoscitive per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Seconda Università di Napoli. Ha pubblicato saggi e articoli su temi di iconografia scientifica, sulla storia del collezionismo scientifico nel Mezzogiorno d’Italia in età borbonica, su viaggiatori e artisti del Grand Tour. È autrice della monografia Il Voyage en Italie di Joseph-Jérôme de Lalande (Napoli 2013).

Come citare

Cecere, I. (2015). Artisti in viaggio nell’Altera Roma. L’anfiteatro di Capua antica nelle immagini del Grand Tour / Travelling artists in the Altera Roma. The amphitheatre in ancient Capua within the images of the Grand Tour. Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, (11), 123–147. https://doi.org/10.13138/2039-2362/1144