Reperti ceramici dalle campagne di ricognizione 2006-2008 del progetto R.I.M.E.M.: metodologie di lavoro e risultati / Pottery finds from the 2006-2008 field-walking campaigns of the R.I.M.E.M. project: methodology and results

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Pubblicato

2015-12-29

Fascicolo

Sezione

Archeologia delle aree montane europee: Saggi

DOI:

https://doi.org/10.13138/2039-2362/1195

Autori

  • Ana Konestra Università di Zagabria (Croazia)
  • Eleonora Paris Università di Camerino
  • Sonia Virgili Università degli Studi di Udine Soc. Coop. Archeolab, Via Passionisti 36, 62019 Recanati (MC)

Abstract

In questo contributo s’intende illustrare alcune valutazioni introduttive e metodologiche riguardanti il lavoro di studio e classificazione operato sui reperti ceramici del progetto R.I.M.E.M. e presentato nel dettaglio negli articoli a seguire (Konestra, Virgili).
Il materiale da ricognizione presenta, infatti, numerose problematiche di riconoscimento e datazione, soprattutto per i secoli altomedievali, alle quali si è cercato di far fronte attraverso una catalogazione intensiva dei singoli reperti diagnostici, per mezzo di un database creato ad hoc. La seconda sezione dell’articolo è dedicata interamente ai dati ricavati dalle analisi archeometriche, effettuate dal dip. di Scienze della Terra dell’Università di Camerino (prof. E. Paris) e focalizzate alla comprensione di alcuni aspetti tecnologici e produttivi riguardanti in particolare le classi morfologiche dei forni coperchio e dei paioli a cestello. Segue un breve paragrafo conclusivo sui risultati salienti delle indagini sui materiali di età romana e medievale e un catalogo degli impasti autopticamente riconosciuti e citati negli articoli successivi.

This paper aims to illustrate introductory and methodological features peculiar to the study and classification of pottery finds yielded by the R.I.M.E.M. project surveys and presented in detail in the following papers (Konestra and Virgili). Field-walking finds, in fact, present numerous issues in recognition and dating, particularly for those of early Middle Age date, which we tried to overcome by intensive cataloguing of diagnostic shreds by means of an ad hoc database. A brief overview of the conclusions drawn from Roman and Medieval finds study is presented as well, with an appendix containing the fabric’s catalogue referred to in the following papers and compiled by macroscopic shred analysis. The second section of the paper is entirely dedicated to presenting the data from the archaeometric analysis carried out by the department of Earth sciences of the University of Camerino (prof. E. Paris) and focused on the comprehension of certain technological and productive features regarding particularly those shreds morphologically identified as pertaining to clibani and paioli a cestello.

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Biografie autore

Ana Konestra, Università di Zagabria (Croazia)

Assistente dottorando

Istituto di archeologia

Ljudevita Gaja 32, 10 000 Zagreb (Croazia)

 

Eleonora Paris, Università di Camerino

Professore associato

Scuola di Scienze e Tecnologie, sez. Geologia, Universita' di Camerino

Via Gentile III da Varano, 62032 Camerino

Sonia Virgili, Università degli Studi di Udine Soc. Coop. Archeolab, Via Passionisti 36, 62019 Recanati (MC)

Archeologa; ricercatrice indipendente

 

 

Come citare

Konestra, A., Paris, E., & Virgili, S. (2015). Reperti ceramici dalle campagne di ricognizione 2006-2008 del progetto R.I.M.E.M.: metodologie di lavoro e risultati / Pottery finds from the 2006-2008 field-walking campaigns of the R.I.M.E.M. project: methodology and results. Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, (12), 223–248. https://doi.org/10.13138/2039-2362/1195