Mostre e musei nei cinegiornali dell’Archivio Luce tra le due guerre / Exhibitions and museums in the newsreels of the Institute Luce Archive between the WWI and the WWII

Tommaso Casini

Abstract


Il patrimonio cinematografi co dell’Istituto Nazionale Luce raccoglie alcune centinaia di ore di fi lmati che riguardano la storia delle mostre e dei musei del ‘900 in Italia e non solo. Sin dalla sua nascita, nel 1925, il LUCE (L’Unione Cinematografi ca Educativa) inviò i suoi operatori a documentare musei, gallerie e mostre, specialmente in occasione di visite ufficiali dei sovrani e di esponenti del regime fascista. Cinegiornali e documentari didattici sono visibili on-line sul sito dell’Archivio, e parzialmente anche sul canale dedicato di YouTube. Il contributo traccia una prima ricognizione di un vasto panorama di materiali documentari e informativi, dando conto dell’uso del mezzo fi lmico per documentare le esposizioni temporanee e i musei. L’importanza del materiale del LUCE, che a partire dal 1931 diventa anche sonoro, offre uno spaccato ancora poco conosciuto di questa forma di documentazione in relazione al coevo dibattito sui musei, tra propaganda e uso pedagogico dell’immagine. Vengono esaminate modalità e strategie di presentazione visive e testuali distinguendo tra gli i musei di archeologia, arte antica, arte moderna e contemporanea, considerando alcuni casi specifi ci di esposizioni temporanee come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma. La conclusione è dedicata ad una rifl essione sui viaggi di Adolf Hitler in Italia in rapporto al patrimonio artistico e architettonico.

The film heritage of the National Institute Luce collects several hundred hours of footage covering the history of the exhibitions and museums of the ‘900 in Italy and beyond. Since its inception in 1925, the LUCE (The Union Educational Film) sent his workers to document museums, galleries and exhibitions, especially on the occasion of offi cial visits of kings and members of the fascist regime. Newsreels and educational documentaries and that for some years on-line are also visible on the Archive audiovisual database, and partly also on the dedicated YouTube channel. The paper draws a fi rst reconnaissance of a vast landscape of documentary materials and informative, giving regard to the use of the medium of fi lm to document the temporary exhibitions and museums. The importance of the LUCE’s material, which in 1931 also becomes sound, offers a glimpse still little known of this form of documentation in relation to the contemporary debate on museums, including propaganda and pedagogical use of the image. Ways visual and textual presentation strategies are examined distinguishing among the museums of archeology, ancient art, modern and contemporary art, considering some specifi c cases of temporary exhibitions like the Venice Biennale and the Rome Quadrenniale. The conclusion is dedicated to a refl ection on Adolf Hitler travels in Italy in relation to the artistic and architectural heritage.


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DOI: http://dx.doi.org/10.13138/2039-2362/1395

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