Sostenere le produzioni cinematografiche: vantaggi fiscali e di immagine per gli investitori / Sustaining cinematographic productions: fiscal and image opportunities for investors

Katia Giusepponi

Abstract


Questo contributo è focalizzato su organizzazioni non appartenenti al settore cinematografico, osservate nel loro ruolo di investitori esterni. L’importanza del valore collettivo di sostenere le produzioni cineaudiovisive è alla base del presente lavoro. Tuttavia la nostra attenzione è qui rivolta, da un lato, a studiare i vantaggi dell’investimento per l’azienda esterna, dall’altro, ad analizzarne i rischi nella prospettiva di una sempre più chiara consapevolezza di scelta.

Dall’analisi di strumenti, dinamiche e dati emergono opportunità rilevanti per l’azienda, insieme a condizioni importanti per utilizzarle con successo.

È essenziale che l’organizzazione proceda senza improvvisare, curando, da un lato, un approccio alla pianificazione e alla dettagliata valutazione del progetto, dall’altro, flessibilità e apertura nelle interazioni con gli altri interlocutori, interazioni che devono essere orientate al raggiungimento dell’equilibrio migliore a livello collettivo e individuale. Soprattutto, è necessario che l’azienda proceda nel contesto di un percorso strategico solido e coerente, perché un progetto di film può valorizzare l’identità aziendale ma non risolvere incertezze a questo riguardo.

 

This contribution focuses on organisations that are not in the cinema industry, studied in their role as external investors. The importance of the collective value of sustaining cine audio visual productions is at the basis of this work. Nonetheless, our attention is oriented, on one hand, to study the investment advantages for the external organization, on the other, to analyse the risks of this investment in the perspective of an increasingly clear choice.

From the analysis of tools, dynamics and data, relevant opportunities for the organisation emerge, together with important conditions for their successful implementation. It is essential that the organization proceed without improvising, following, on one side, an approach to planning and a detailed evaluation of the project, on the other, flexibility and openness in interactions with other interlocutors that must be oriented toward reaching the best balance at collective and individual level. Most of all, it is necessary that the organisation proceed in the context of a solid and coherent strategic path, because a film project can give value to the organization’s identity but can not solve doubts on this.


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DOI: http://dx.doi.org/10.13138/2039-2362/1402

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