Lo spazio della galleria a Genova tra Seicento e Settecento: un dialogo fra architettura e decorazione / The gallery along XVII and XVIII century: a dialogue between architecture and decoration

Valentina Fiore, Sara Rulli

Abstract


Se già Vincenzo Scamozzi individuava Genova, insieme a Roma, come città in cui si sviluppano al meglio quel genere di fabbriche che si dicono gallerie, è però nel passaggio tra il Seicento e il Settecento che questi ambienti acquisiscono sempre più una propria peculiarità, specialmente in rapporto con l’apparato decorativo. Attraverso un’analisi sistematica di questi manufatti si è voluto dimostrare come, a Genova, la galleria fosse solo raramente concepita come spazio unicamente dedicato all’esposizione della quadreria: assume invece, molto più spesso, la funzione di vero e proprio modulo architettonico fluido, dove l’oggetto della collezione può essere messo in secondo piano per arrivare fin quasi a sparire del tutto; la parete, strutturata dalle linee di forza del reticolo architettonico, accoglie così ‘finti’ quadri ad affresco e ‘finti’ arredi scultorei a monocromo che – accanto alla presenza fisica di alcuni, selezionati, oggetti che cambiano a seconda del gusto e delle mode – consentono di accordare, e raccordare, lo spazio/superficie della parete con quello della volta.

 


Full Text

PDF

Riferimenti bibliografici


Alizeri F. (1846), Guida artistica per la città di Genova, Genova: presso Gio.

Grondona Q. Giuseppe.

Alizeri F. (1875), Guida illustrativa del cittadino e del forestiero per la città di

Genova e sue adiacenze, Genova: Sambolino.

Altavista C. (2015), Petondi, Giovanni Angelo Gregorio, in Dizionario

Biografico degli Italiani, Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, vol. 82,

(Dizionario-Biografico)/>.

Assereto G. (1995), Dall’amministrazione patrizia all’amministrazione moderna: Genova, in L’amministrazione nella storia moderna, ISAP-Archivio-Nuova serie, L’amministrazione nella storia moderna, vol. I, Milano: Giuffrè, pp. 95-119.

Assereto G. (1999), Le metamorfosi della Repubblica. Saggi di storia genovese tra il XVI e il XIX secolo, Savona: Daner Edizioni.

Astengo D. (2007), L’altro sguardo. Artisti e viaggiatori in Liguria dal ‘700 al

’900, Imperia: Philobiblon.

Pierre-Jacques Onésyme Bergeret nel 1773 visita con Fragonard la villa roveresca: Tornezy 1895, pp. 108-109; Gonzales Palacios 1984, vol. II, p. 891; Astengo 2007, p. 23.

Bartolini C., Bozzo G., Manara E. (2000), Genova. Palazzo Carrega Cataldi

Camera di Commercio, Genova: Sagep Editrice.

Bitossi C. (1990), Il Governo dei Magnifici: patriziato e politica a Genova fra

Cinque e Seicento, Genova: Edizioni culturali internazionali.

Bitossi C. (1995), La Repubblica è vecchia. Patriziato e Governo a Genova

nel secondo Settecento, Roma: Istituto Storico Italiano per l’Età moderna e

contemporanea.

Blondel J.F. (1737-1738), De la distribution des Maisons de Plaisance et de la décoration des èdifices en géneral, Parigi: Charles-Antoine Jombert.

Boccardo P. (1988), Scultura antica e moderna e collezionismo tra XVI e XVII secolo, in La scultura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova: Cassa di Risparmio Genova e Imperia, pp. 87-101.

Boccardo P., Orlando A. (2004), Palazzo “del melograno” a Genova, con una

relazione di restauro di Roberto Nam, Genova: Log.

Boccardo P. (2013), Vicende e identificazione delle opere di Algardi nella

collezione Franzone e un inedito bronzo delle civiche raccolte genovesi,

in La cappella dei Signori Franzoni magnificamente architettata, Genova:

Sagep Editori, pp. 39-55.

Burckhardt J. (1952), Il Cicerone. Guida al godimento delle opere d’arte in

Italia, Firenze: Sansoni.

Costantini C.(1978), La Repubblica di Genova nell’età moderna, Torino: Utet.

Di Biase C.(1993), Strada Balbi a Genova. Residenza aristocratica e città,

Genova: Sagep Editori.

Feigenbaum G., a cura di (2014), Display of art in the Roman Palace 1550-

, Los Angeles: Getty Research Institute.

Felloni G. (1971), Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la restaurazione, Milano: Giuffrè.

Fiore V. (2013), Lo spazio dell’antico nelle residenze genovesi tra XV e XVIII

secolo: l’evoluzione della Galaria sive Loggia, in Spazi del Collezionismo.

Temi e Sperimentazioni, a cura di L. Magnani, Roma: Gangemi Editore, pp.

-89.

Fiore V. (2014), Palazzo Balbi Senarega, in Città Ateneo Immagine, a cura di

L. Magnani, Genova: De Ferrari, pp. 91-115.

Fiore V., Fioravanti M., Manzitti A., Montanari G. (in corso di stampa),

Palazzo Balbi Senarega. Una guida, in corso di stampa.

Gavazza E. (1974), La Grande decorazione a Genova, Genova: Sagep Editori.

Gavazza E. (1989), Lo Spazio dipinto, Genova: Sagep Editori.

Gavazza E. (1995), Stucco e decorazione tra Sei e Settecento a Genova. Le

connessioni di Lombardia, in Artisti lombardi e centri di produzione italiani

nel Settecento. Interscambi, modelli, tecniche, committenti, cantieri, a cura

di G.C. Sciolla, V. Terraroli, Bergamo: Edizioni Bolis, pp. 22-23.

Gavazza E. (2000), Le compresenze, in Pittura e decorazione a Genova e in

Liguria nel Settecento, in E. Gavazza, L. Magnani, Pittura e decorazione a Genova e in Liguria nel Settecento, con la collaborazione di G. Rotondi

Terminiello, Genova: Sagep Editrice, pp. 61-136.

Gavazza E. (2004), Dai laghi lombardi l’arte degli stuccatori. Pratica, diffusione, aggiornamento del gusto, in Genova e l’Europa continentale: Austria, Germania, Svizzera: opere, artisti, committenti, collezionisti, a cura di P. Boccardo, C. Di Fabio, Cinisello Balsamo: Silvana Editore, pp. 159-173.

Ghia A.W. (2009), Casa con villa delli Signori Sauli. Piante e disegni dell’archivio Sauli: catalogo, «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., XLIX (CXXIII), fasc. II, pp. 87-387.

Giacchero G. (1979), Economia e società del Settecento genovese, Genova:

Sagep Editore.

Grimschitz B. (1959), Johann Lucas von Hildebrandt, Wien-München: Verlag

Herold.

Grossi Bianchi L., Poleggi E. (1980), Una città portuale del Medioevo: Genova nei secoli X-XVI, Genova: Sagep Editrice.

Hager H. (1993), Carlo Fontana: Pupil, Partner, Principal, Preceptor, in The

Artist’s workshop, edited by P.M. Lukehart, Washington: National Gallery

of Art, pp. 123-155.

Herrero Sánchez M., Álvarez-Ossorio A. (2011), La aristocracia genovesa al

servicio de la Monarquía Católica: el caso del III marqués de Los Balbases

(1630-1699), «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., LI (CXXV),

fasc. I, pp. 331-365.

Herrero Sánchez M. (2009), La red genovesa Spínola y el entramado

transnacional de los marqueses de los Balbases al servicio de la Monarquía

Hispánica en Bartolomé Yun Casalilla, in Las redes del Imperio. Élites

sociales en la articulación de la Monarquía Hispánica, 1492-1714, a cura di

M. Pons, Madrid: Marcial Pons, pp. 97-133.

Kühn G. (1928-1929), Zwei Entwürfe Johann Lukas von Hildebrandts zu

einem Stiftsgebäude der Kirche S. Maria di Carignano in Genua, «Zeitschrift

für bildende Kunst», n. 4, pp. 85-93.

Leoncini L. (2012), Museo di Palazzo Reale. Genova. Catalogo Generale. Il

Palazzo e i suoi interni. Gli affreschi e gli stucchi, Milano: Skira.

Martinola G. (1963), Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride e dei

villaggi vicini (sec. XVII-XIX), Bellinzona: Edizioni dello Stato.

Magnani L. (2000), Natura e artificio decorativo, in E. Gavazza, L. Magnani,

Pittura e decorazione a Genova e in Liguria nel Settecento, con la

collaborazione di G. Rotondi Terminiello, Genova: Sagep Editrice, pp. 137-

Magnani L. (2003), Alessi, Cambiaso, Castello: un dibattito tra architettura

e pittura alla metà del Cinquecento a Genova, in Vitruvio nella cultura

architettonica antica, medioevale e moderna, a cura di G. Ciotta, Atti del

convegno (2001), Genova: De Ferrari, pp. 520-527.

Magnani L. (2013), Lo spazio del collezionismo. Problemi, in Spazi del Collezionismo. Temi e Sperimentazioni, a cura di L. Magnani, Roma: Gangemi Editore, pp. 13-46.

Magnani L., Rulli S. (in corso di stampa), Hildebrandt a Genova e lo sguardo

internazionale dei Sauli tra la fine del XVII secolo e gli inizi del Settecento,

in I Saperi dell’arte. La ragione dei lumi-La ragione del classico, Atti del

convegno internazionale (2017), a cura di I.C.R. Balestreri, L. Facchin, in

corso di stampa.

Morozzo della Rocca D., Buccafurri F. (2011), La cultura francese e il suo

riflesso sui palazzi, in Genova. Strada Nuovissima. Impianto urbano e

architetture, a cura di G. Ciotta, Genova: De Ferrari, pp. 206-242.

Newcome Scheleier M. (2002), Bartolomeo e Domenico Guidobono, Torino:

Artema.

Pesenti F.R. (1998), Il cortonismo a Genova: Bottalla e G. B. Carlone in un

programma politico affrescato, «Trasparenze», 3, pp. 27-45.

Pesenti F.R. (1999), Gli affreschi di palazzo Ayrolo Negrone. Le premesse e il

seguito, «Trasparenze», 5, pp. 37-51.

Prinz W. (1988), Galleria. Storia e tipologia di uno spazio architettonico,

Modena: Panini.

Profumo R. (2002), Il paesaggio nella pittura rinascimentale tra idealizzazione ed emozione: da Raffaello a Dosso Dossi, in Il paesaggio nella pittura italiana, a cura di P. De vecchi, G.A. Vergani, Cinisello Balsamo: Silvana Editoriale, pp. 189-205.

Ratti C.G. (1997), Storia de’ Pittori, scultori et architetti liguri e de’ foresti che in Genova operarono secondo il manoscritto del 1762, edizione a cura di M. Migliorini, Genova: Istituto di Storia dell’Arte, Università di Genova.

Ratti C.G. (1766), Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in

pittura, Scultura et architettura, Genova: dalle stampe di Paolo, e Adamo

Scionico sulla piazza delle Scuole Pie.

Ratti C.G. (1780), Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in

pittura, Scultura et architettura, Genova: presso Ivone Gravier.

Rotondi Terminiello G. (2000), La dimora dell’aristocrazia, in E. Gavazza, L.

Magnani, Pittura e decorazione a Genova e in Liguria nel Settecento, con

la collaborazione di G. Rotondi Terminiello, Genova: Sagep Editrice, pp.

-254.

Rubens P.P. (1622), Palazzi antichi e moderni di Genova raccolti e disegnati da Pietro Paolo Rubens, Anversa: Pietro Paolo Rubens, alli 29 di maggio 1622.

Rulli S. (2013), Gusto rocaille e spazio della collezione a Genova e nel

Genovesato nel XVIII secolo: il rinnovo degli ambienti in città e in villa, in

Collezionismo e spazi del collezionismo aristocratico nel XVII e nel XVIII

secolo. Temi e sperimentazioni, a cura di L. Magnani, Roma: Gangemi

Editore, pp. 157-176.

Rulli S. (2014), Villa Giustiniani Cambiaso, in Città Ateneo Immagine, a cura

di L. Magnani, Genova: De Ferrari, pp. 175-187.

Rulli S. (in corso di stampa), I novelli ornamenti a stucco per Francesco Maria Della Rovere. Maestranze e modelli aggiornati al gusto europeo a Savona e Abisola Superiore, in La Cappella Sistina di Savona: due secoli e mezzo di arte, musica e bellezza, 1764-2014, Atti del convegno (2014), a cura di C. Paolocci, in corso di stampa.

Sanguineti D. (2012), Anton Maria Maragliano 1664-1739, Genova: Sagep

Editori.

Sanguineti D. (2013), Con gli occhi di Carlo Giuseppe Ratti. Sistemi espositivi del ritratto nelle quadrerie genovesi del Settecento, in Spazi del Collezionismo.

Temi e Sperimentazioni, a cura di L. Magnani, Roma: Gangemi Editore, pp.

-140.

Santamaria R. (2001), Palazzo, in parlar proprio, è l’habitazione di chi

comanda: l’edificio e i suoi proprietari (secoli XVI e XIX), in Palazzo Doria

Spinola. Architettura e arredi di una dimora aristocratica genovese, a cura di

R. Santamaria, Recco (Ge): Le Mani – Microart’s Edizioni, pp. 35-71.

Scamozzi V. (1615), Idea dell’architettura universale, Ristampa anastatica

dell’edizione: In Venetia: presso l’autore.

Strunck C. (2001), La sistemazione seicentesca delle sculture antiche. La

Galleria Giustiniana e la galleria di palazzo Giustiniani a confronto, in I

Giustiniani e l’antico, catalogo della mostra, a cura di G. Fusconi, Roma:

L’Erma di Bretschneider, pp. 57-70.

Tondi L. (2013), I Petondi di Castel San Pietro: dalla valle di Muggio alle corti d’Europa, in Oratorio di Nostra Signora di Castello a Savona. Storia, opere, restauri, a cura di R. Scunza, L. Tondi, Genova: Sagep Editori, pp. 59-93.

Tornezy A. (1895), Bergeret et Fragonard: journal inédit d‘un voyage en Italie, 1773-1774, Parigi: Librairies-Imprimeries Réunies.




DOI: http://dx.doi.org/10.13138/2039-2362/1837

Copyright (c) 2018 IL CAPITALE CULTURALE. Studies on the Value of Cultural Heritage

Licenza Creative Commons edita dall'eum e gestita dall'Università di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Sezione di Beni Culturali, piazzale Bertelli 1, 62100 Macerata, Italia.

Adotta specifiche politiche per la gestione e protezione dei dati.