Cibo, Cultura, Paesaggio. Strategie di marketing territoriale per la Valdaso: presupposti teorici ed evidenze empiriche / Food, culture, landscape. Territorial marketing strategies for Valdaso: theoretical assumptions and empirical evidence

Concetta Ferrara

Abstract


Partendo dal dibattito, supportato dall’Unesco, sul valore culturale delle tradizioni alimentari e delle produzioni locali tipiche, l’elaborato avanza alcune proposte per un programma di sviluppo sostenibile per la valle del fiume Aso, un’area delle Marche meridionali che individua nella campagna e nelle produzioni agricole tradizionali i suoi principali tratti distintivi. Dopo aver fatto luce sui temi del valore di produzione del patrimonio culturale e del made in Italy e sulle potenzialità dei prodotti place specific, il contributo rivolge l’attenzione alle peculiarità e risorse del territorio della Valdaso, mediante il ricorso combinato agli strumenti della desk e della field research, ponendo particolare attenzione al tema della percezione e della consapevolezza, presso chi vive e opera in Valdaso, del valore del “made in Valdaso”. L’elaborato si conclude con la definizione di una serie di proposte di marketing territoriale orientate al trinomio  “Cibo-Cultura-Paesaggio”, individuando, quindi, nei prodotti tipici locali un elemento trainante di sviluppo e dimostrando che il successo di un territorio dipende dalla capacità di individuare le strategie più congeniali alle sue specificità. 

Starting from the debate, supported by UNESCO, on the cultural value of gastronomic traditions and local products, this paper aims to propose some guidelines for a sustainable development plan for Valdaso, an Italian area located in the South of the Marche region. Countryside landscape and traditional local food are two strong elements of this place identity. After highlighting the meaning of “production value” and “Made in Italy” and the potential of place-specific products in terms of identity construction, this essay tries to identify the Valdaso’s most distinctive characters and assets, through desk and field research, with a particular focus on the perception and awareness of “made in Valdaso” by local people and stakeholders. The research concludes with a list of possible suggestions to market local products, with orientation to the three keystones “Food-Culture-Landscape”, which seem to find in place-specific products an important development vehicle. This would show that local success  depends on the ability to identify the strategies that are more tailored to its assets.


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DOI: http://dx.doi.org/10.13138/2039-2362/711

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