L’esperienza del confine nel “primo” Girondo

Giampaolo Vincenzi

Abstract


Questo articolo analizza le prime raccolte del poeta argentino Oliverio Girondo (1891-1967) da una prospettiva culturale. Il continuo confronto del mondo sudamericano con quello europeo e i contatti letterari tra intellettuali dei due continenti durante i primi decenni del Novecento, hanno trasformato le percezioni delle due culture e ne hanno reso possibile la commistione dei prodotti letterari, delle idee politiche e delle influenze estetiche. Nella poesia di Girondo tali commistioni sono riflesse nelle prime raccolte dell’autore e formano il suo stile poetico.

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DOI: http://dx.doi.org/10.13138/2037-7037/1745

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