Covid-19 e diritti delle donne: gli effetti “non neutrali” della pandemia

Abstract

Per quanto gli effetti del Covid-19 siano devastanti per l’intera collettività, l’impatto su donne e bambine si rivela più profondo. Le crisi, e la pandemia tra queste, non sono mai gender neutral ma si riversano in modo diverso su uomini e donne. Ciò non è casuale. Esse investono e amplificano disuguaglianze già presenti e radicate nei diversi contesti di vita delle donne. Il contributo, percorrendo il lungo cammino delle donne verso la parità e il riconoscimento di una piena soggettività femminile, vuole riflettere su alcuni strumenti giuridici e politici presenti nell’ordinamento al fine di verificare la loro reale idoneità a impedire vecchie e nuove discriminazioni, comprese le violenze maschili, arginando o eliminando quegli effetti lesivi non più accettabili sui diritti umani delle donne.

As devastating as the effects of Covid-19 are for the community as a whole, the impact on women and girls proves more profound. Crises, and the pandemic among them, are never gender neutral but spill over differently onto men and women. This is not accidental. They invest and amplify inequalities already present and rooted in the different contexts of women’s lives. The contribution, covering the long path of women towards equality and the recognition of a full female subjectivity, reflects on some legal and political instruments in the system in order to verify their real suitability to prevent old and new discriminations, including gender violence, curbing or eliminating those harmful effects, no longer acceptable, on women’s human rights.