Immer nach Hause»: per una semiotica dell’(anti-) esotico nella “Wunderkammer” pietistica delle Franckesche Anstalten
Abstract
Prendendo le mosse dal noto scrittore Hermann Hesse, il saggio ricostruisce il contributo dato dal Pietismo alla ricezione e percezione dell’Oriente in Germania. In particolare si concentra sulla semiotica dell’Oriente orchestrata dalla “Wunderkammer” di Halle, raro caso di proto-raccolta museale conservatasi tuttora intatta presso le Pädagogische Anstalten fondate dall’educatore pietista Hermann Francke, ricostruendone anche la collocazione storico-culturale sullo sfondo di altre “Wunderkammer” coeve, del collezionismo degli Exotika fra barocco ed Età deiLumi e dell’avventura coloniale delle enclavi tedesco-danesi a sud-est della penisola indiana, così come documentata dal primo periodico missionario tedesco «Hallesche Berichte».
Full Text
PDFDOI: http://dx.doi.org/10.13138/2037-7037/991
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.
Licenza Creative Commons 2010 Università di Macerata, Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali (SPOCRI) - via Don Minzoni 2, 62100 (Macerata - IT).